Progetto di Educazione Civica “……Camminiamo la storia”

Descrizione del progetto

Attraverso lezioni in presenza, se possibile, o in videoconferenza , vengono proposti racconti e visione di materiale fotografico o video. Durante tali incontri, propedeutici allo svolgimento delle esperienze dirette sul territorio, sono proposte anche alcune attività da svolgere in classe per permettere agli alunni di vivere con maggior consapevolezza le uscite previste. In classe,  sono previsti interventi da parte degli insegnanti volti ad approfondire la conoscenza della nostra Costituzione e il periodo storico a cui si fa riferimento, in modo da poter contestualizzare gli avvenimenti oggetto del progetto stesso.

Inoltre gli alunni prepareranno interventi da restituire poi alla classe durante le uscite previste (es: ricerche e approfondimento sui luoghi che si andranno a visitare oppure sul periodo storico, attraverso attività condotte in piccolo gruppo, da riferire ai compagni durante le uscite).

• Sviluppare, attraverso la promozione della memoria attiva, la conoscenza della storia, delle vicende del fascismo italiano, della Seconda Guerra Mondiale, della Resistenza; ● contribuire alla formazione dei giovani non solo sul piano culturale, ma anche sotto il profilo dell’impegno civile e dei sentimenti concretamente democratici e del rispetto dei diritti umani, attraverso la lettura e l’interpretazione dei principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana; ● accompagnare e sostenere il lavoro degli insegnanti, mettendo a disposizione il proprio patrimonio di memorie; ● trovare nuovi modi di raccontare gli eventi, in considerazione della scomparsa dei testimoni diretti di quanto accaduto nel periodo storico di interesse; ● intendere la Storia come costruzione sociale che restituisca profondità al presente e getti le basi di un futuro inedito; ● adeguare le narrazioni e la didattica della Storia alle mutate condizioni sociali al fine di favorire l’acquisizione di sensibilità e memoria nei confronti della Resistenza e della Liberazione dal nazifascismo; ● proporre nuovi approcci interattivi allo studio della Storia, più vicini ai bisogni delle nuove generazioni, recuperando e rafforzando la socialità, i tempi lenti di ascolto, di partecipazione e riflessione, il contatto diretto con l’ambiente naturale, paesaggistico e antropico.